Aggiornato il 09/12/2024 da Redazione
Da maggio del 1814 al febbraio del 1815: Napoleone restò sull’isola d’Elba per soli 10 mesi. Dopo la battaglia di Lipsia a cui seguì il trattato di Fontainebleau, Napoleone fu costretto ad abdicare e ad andare in esilio, scelse l’Elba dove nell’aprile dello stesso anno venne creato un principato. Mentre preparava il suo ritorno trionfante in Francia, Napoleone si dedicò all’amministrazione dell’isola dalla sua dimora, la Villa dei Mulini. Un periodo breve, ma intenso, che segnò per sempre la memoria dell’isola. Vediamo insieme quali sono i luoghi da visitare per un suggestivo tour sulle orme di una delle figure storiche più famose di sempre.
Un tour che porta alla scoperta dei luoghi di Napoleone all’isola d’Elba non può non incominciare da Villa dei Mulini, conosciuta anche come Palazzina dei Mulini, edificio situato a Portoferraio, tra Forte Stella e Forte Falcone. Scelta da Napoleone come sua residenza principale per via della sua posizione strategica con una panoramica sul mare che gli consentiva di poter controllare eventuali sbarchi o avvicinamenti di navi. Qui l’imperatore esule cercò di ricreare l’ambiente di corte, facendo riadattare all’architetto livornese Paolo Bargigli alcuni ambienti, ordinando a esempio la demolizione di alcuni edifici militari per ricavare uno splendido giardino all’italiana. Oggi la Villa ospita al suo interno un Museo dove è possibile approfondire la storia dell’esilio dell’imperatore francese all’Elba. Restando a Portoferraio, in località San Martino, si trova Villa San Martino, usata principalmente da Napoleone come residenza estiva. Qui potrai ammirare le stampe e gli arredi d’epoca che si trovano nelle bellissime sale affrescate: ti sembrerà di fare un tuffo nel passato, vivendo nella corte del celebre imperatore.
Tappa successiva di questo tour è il Teatro dei Vigilanti, sempre a Portoferraio. Si narra che Napoleone face ricavare questo teatro da una precedente chiesa sconsacrata dedicata alla Madonna del Carmine sotto richiesta di sua sorella Paolina che desiderava sull’isola un luogo d’arte e cultura. Nonostante il periodo economicamente non felice, l’imperatore riuscì a ultimare i lavori, inaugurando il teatro nel gennaio del 1815. Oggi il teatro è attivo e ospita moltissimi eventi. Altro luogo da visitare a Portoferraio è la Chiesa della Misericordia, dove ogni anno il 5 maggio si celebra una messa in onore dell’imperatore. Accanto alla chiesa si trova il Museo dei Cimeli di Napoleone con oggetti di valore, come la bandiera con le tre api in filo d’oro che Napoleone donò all’Elba il 4 maggio del 1814 e il calco bronzeo della sua mano destra. Il tour prosegue poi a Marciana Marina dove si trova il Santuario della Madonna del Monte: fu proprio nel più antico santuario dell’isola che l’imperatore soggiornò per un breve periodo nell’estate del suo esilio sull’Elba. Raggiungere il santuario richiede un certo sforzo: bisogna attraversare un sentiero di circa un’ora di cammino. Infine, l’ultima tappa di questo tour: la spiaggia della Paolina, a circa due km da Procchio in direzione Marciana Marina. Paolina, sorella dell’imperatore, amava particolarmente questa spiaggia, tanto che sia la spiaggia che l’isolotto vicino ricoperto di folta macchia mediterranea vennero chiamate con il suo nome.
Photo Credits
Edisonblus, Wikimedia
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