Tour della Grecia nord-occidentale in auto: ecco cosa vedere

Aggiornato il 29/04/2025 da Redazione

La Grecia, terra di paesaggi mozzafiato, di antichissime leggende e di un patrimonio storico-culturale di valore inestimabile, è una meta turistica da visitare almeno una volta nella vita. E cosa c’è di meglio per esplorare questa terra, se non con un tour in auto, che offre libertà e flessibilità per scoprire tutte le sue meraviglie in tranquillità? Tra i territori ideali per un tour on the road c’è sicuramente la Grecia nord-occidentale. In questo articolo ti proponiamo due itinerari per scoprire la Grecia nord-occidentale a bordo della tua auto.

Come organizzare un viaggio in Grecia con la propria auto

Portare la propria auto in Grecia è non solo possibile, ma anche incredibilmente pratico grazie ai numerosi traghetti che collegano l’Italia con i porti greci. Sui traghetti per la Grecia è infatti imbarcare la propria auto (ma anche il proprio camper o la propria moto): prenotando tramite il nostro comparatore online, ti basterà inserire tutti i dati del tuo viaggio e indicare la tipologia di veicolo da imbarcare, per ottenere in tempo reale tutte le offerte e le promozioni attive e scegliere il traghetto al miglior prezzo. Scegliere di viaggiare in traghetto verso la Grecia è un’esperienza piacevole e rilassante lungo le acque più incantevoli del Mediterraneo. I principali porti italiani da cui partono i traghetti per la Grecia sono Ancona, Bari e Brindisi, con collegamenti frequenti verso Patrasso e Igoumenitsa.

Itinerario 1: Igoumenitsa, Meteora e Salonicco

Igoumenitsa, con le sue acque turchesi e le montagne che si affacciano sull’orizzonte, è una destinazione affascinante per iniziare il tuo tour in auto della Grecia nord-occidentale. Da qui, potrai dirigerti verso Meteora, rinomata meta turistica nonché patrimonio UNESCO dell’Umanità, imboccando l’autostrada A2 (Egnatia Odos) in direzione Salonicco, seguendo le indicazioni per Kalambaka. La distanza è di circa 170 chilometri, che si percorrono in 2 ore e mezza, attraversando i paesaggi montuosi dell’Epiro. Ad attenderti spettacolari falesie di arenaria e antichi monasteri bizantini. Da Meteora viaggia poi in direzione nord verso Salonicco, seconda città più importante della Grecia, sempre lungo l’autostrada Egnatia Odos (A2/E90).

Thessaloníki o Salonicco, in italiano, è una città ricca di storia, cultura e bellezza. Centro nevralgico della città è Piazza Aristotele, ricca di negozi, boutique e di locali dove gustare i piatti tipici della zona. Sito più famoso di Salonicco è la Torre Bianca, situata all’estremità dello scenografico lungomare. Edificata nel Quattrocento come torre difensiva sui resti di una torre bizantina, fu usata dagli Ottomani come prigione e camera di tortura, da qui il nome di Torre del Sangue. Tra via Egnatia e via Gounari puoi ammirare i resti dell’Arco di Galerio, costruito intorno al 300 aC, per celebrare una vittoria sui persiani. Per conoscere la storia della Macedonia dalla Preistoria al periodo ellenistico sino all’epoca romana, recati al Museo Archeologico. Tra i reperti più interessanti il Cratere di Dervéni (IV secolo a.C.) e il Papiro di Dervéni, il più antico frammento di papiro esistente in Grecia (340-320 a.C.), il più antico d’Europa. Se ami il mare non perdere le località della penisola Calcidica (Halkidikí). Tra le mete più apprezzate per la bellezza delle spiagge, Kassándra e Sithonía.

Itinerario 2: Patrasso, Olimpia e Micene

Se scegli Patrasso come punto di arrivo in Grecia, un’esperienza altrettanto affascinante ti attende. Fermati almeno 1 giorno per visitare questa vibrante città portuale. Edificata su una collina dopo che la città fu distrutta dagli ottomani nel XIX secolo, Patrasso è divisa in due parti: una parte più bassa, con il porto e i negozi, e una parte più alta, di origine bizantina, ed è proprio qui che si nascondo edifici storici da visitare, come il Castello medievale di Patrasso. Venne costruito nella seconda metà del VI secolo d.C. sulle rovine dell’antica acropoli ed è costituito da un composizione esterna triangolare rafforzata da imponenti torri e bastioni. Altro edificio da visitare a Patrasso è l’Odeon romano, a ovest dell’acropoli. L’intera zona attorno all’anfiteatro è un sito archeologico, ricco di mosaici, sarcofagi e reperti vari. Nel centro di Patrasso non perdere la Chiesa di Sant’Andrea, una tra le più grandi di Grecia e il Teatro comunale di Apollo progettato nel 1871 dall’architetto tedesco, Ernest Ziller.

Dopo aver esplorato Patrasso, puoi dirigerti verso il suggestivo villaggio di Kalavryta, situato sulle pendici del Monte Chelmos. Meta sciistica tra le più note di Grecia, Kalavryta è raggiungibile da Patrasso in circa 1 ora e 30 di viaggio, imboccando la strada E.O.Korinthou Patron, l’autostrada Olympia Odos e poi Epar. Qui potrai visitare il monastero di Agia Lavra, simbolo della lotta per l’indipendenza greca, visitare il Museo Civico dell’Olocausto e goderti le spettacolari viste panoramiche. Ritorna sulla Olympia Odos per raggiungere le antiche rovine di Olimpia, sede dei primi Giochi Olimpici. Da non perdere in zona anche la cittadina di Costa Navarino e la sua incantevole Voidokilia Beach, la fortezza di Modone e il villaggio in pietra di Aeropoli. Proseguendo verso sud da Novarino, raggiungi il borgo medievale di Monemvasia e poi andando verso nord, il sito archeologico di Micene e il teatro antico di Epidauro.