Tour della Corsica in auto: un itinerario di viaggio

Aggiornato il 29/04/2025 da Redazione

Facilmente raggiungibile in traghetto dai maggiori porti italiani, la Corsica, con i suoi paesaggi variegati e le sue affascinanti città, è una destinazione ideale per un tour in auto. Questo itinerario dettagliato ti guiderà attraverso le tappe imperdibili dell’isola, dalle coste spettacolari ai pittoreschi villaggi montani, per godere di paesaggi e scenari tra i più incredibili del Mediterraneo a bordo della tua auto.

Bastia e la Penisola di Cap Corse

bastia corsica

Inizia il tuo viaggio da Bastia,  una città vivace e ricca di storia. Visita la Cathedrale Sainte-Marie e l’Eglise Sainte-Croix, famosa per ospitare il Cristo Nero, una scultura lignea molto venerata dalla comunità locale. Passeggia lungo Place Saint Nicolas, il cuore pulsante della città, dove puoi sorseggiare un caffè e osservare la vita quotidiana dei residenti. Dopo aver esplorato Bastia, dirigiti verso la Penisola di Cap Corse. Prendi la strada D80 e fermati a Erbalunga, un pittoresco villaggio di pescatori con una torre genovese che domina il paesaggio. Prosegui lungo la D80 fino a Centuri, noto per il Moulin Mattei, un mulino a vento ristrutturato che offre viste panoramiche sul bellissimo mare di questa regione della Corsica. Con una piccola deviazione, puoi visitare Port de Centuri, un’incantevole frazione costiera perfetta per rifocillarsi.

Da Nonza a Calvì

calvi

Lasciando la Penisola di Cap Corse e proseguendo lungo la D80, prossima tappa è Nonza, un affascinante paesino a picco sul mare. Qui, puoi visitare la vecchia torre di Nonza e ammirare la spiaggia nera sottostante, famosa per la sua sabbia vulcanica. Prosegui lungo la D81 verso Saint-Florent, spesso paragonata a Saint-Tropez per l’elegante porto turistico e le sue pittoresche viuzze. Esplora la Cattedrale del Nebbio e passeggia lungo il lungomare, godendo della vista sulle barche ancorate. Continua il viaggio lungo costa occidentale attraverso la D81 fino a Calvì, città famosa per la sua imponente cittadella genovese e la sua lunga spiaggia di sabbia bianca. Passeggia tra le stradine della cittadella, esplora le sue fortificazioni e goditi il panorama sul golfo di Calvi. Dopo aver esplorato Calvi, prosegui verso Lumio, un delizioso paesino che offre viste mozzafiato sul golfo. Da Lumio, intraprendi un breve sentiero escursionistico che ti condurrà al paese fantasma di Occi, dove potrai ammirare le rovine di antiche abitazioni immerse nella natura.

Dalla Balagna al Golfo di Girolata

golfo girolata

Dirigiti verso l’entroterra, lungo la D71, per visitare Speloncato, un borgo arroccato a circa 500 metri di altezza, noto per le sue stradine strette e le case in pietra. Da qui, prosegui verso Sant’Antonino, prendendo la D151 in località Cateri, uno dei borghi più belli di Francia, situato su uno sperone di roccia che domina la valle sottostante. Se hai tempo a disposizione, visita gli altri borghi caratteristici di questa regione, la Balagna, come Pigna e Corbara. Scendendo nuovamente verso la costa, riprendendo la D81, fai una sosta a Girolata, un paesino accessibile solo a piedi o in barca. Qui, puoi scegliere tra due percorsi: uno lungo la costa e l’altro che risale una collinetta che regala viste spettacolari sul golfo.

Les Calanche de Piana e Riserva Naturale di Scandola

calanche di piana corsica

Prosegui verso Les Calanche de Piana, sito Patrimonio dell’Umanità UNESCO caratterizzato da formazioni rocciose di granito rosso scolpite dal vento e dall’acqua. Attraversa la strada panoramica che collega Porto a Piana e fermati spesso per ammirare il panorama mozzafiato. Continua poi verso la Riserva Naturale di Scandola, un’area protetta accessibile solo in barca. Qui, puoi esplorare la spiaggia di Ficajola e il piccolo villaggio di pescatori, godendo di tutto il fascino selvaggio di questa riserva marina. Ritorna sulla D81 per raggiungere Cargese, affascinante villaggio, conosciuto per le sue due chiese, una cattolica e l’altra ortodossa, quest’ultima fondata da un gruppo di greci dal dominio turco del Peloponneso nel 1774. Dopo aver visitato Cargese, prosegui verso Ajaccio, la città natale di Napoleone Bonaparte. Inizia la tua visita dal porto vecchio. Continua il giro fino alla penisola dell’Isolella, dove potrai ammirare la Tour de l’Isolella e la Punta di Sette Nave, una spettacolare distesa di rocce granitiche rosa. Visita poi il villaggio di Coti Chivari e il sito preistorico di Filitosa, con le sue antiche statue-menhir.

Da Ajaccio a Ghisonaccia

Ajaccio corsica

Da Ajaccio imbocca prima la D155 e poi la 157 per raggiungere Propiano, cittadina costiera dove potrai rilassarti e goderti un tramonto spettacolare dal suo bellissimo lungomare, raggiungendo la città vecchia, un intricato dedalo di viuzze e stradine. Da Propriano, prosegui verso Sartene, lungo la T40, conosciuta come “la più corsa delle città corse” per il suo carattere autentico e le sue storie di vendette. Esplora il centro storico con le sue stradine acciottolate e le case in pietra, dedica poi del tempo alla visita dei siti archeologici di Cauria e Paddaghiu, noti per i loro menhir e dolmen. Rimani sulla T40 per arrivare a Bonifacio, con le sue spettacolari “bocche”.  Esplora la cittadella medievale e goditi le viste mozzafiato sulle scogliere di calcare bianco. Da Bonifacio, risali lungo la costa orientale attraverso le RT10 fermandoti alle spiagge di Rondinara, Santa Giulia, Palombaggia e Punta Chiappa, alcune delle più belle dell’isola. Prosegui verso Porto Vecchio, dove potrai esplorare il centro storico prima di continuare il viaggio verso Ghisonaccia.

Dalle Gole della Restonica a Bastia

gole restonica

Dedica questa giornata alla natura e al trekking. Da Ghisonaccia raggiungi Corte, imboccando ad Aleria la T50 per arrivare alle Gole della Restonica. Lungo il percorso, ammira le cascate e i laghetti, circondati da castagni secolari. Dal parcheggio, intraprendi il sentiero che porta ai laghi alpini di Melo e Capitello, una camminata che regala scenari di una bellezza mozzafiato. Successivamente ritorna a Corte, prendi la D147 per Asco, un affascinante paesino di montagna. Le Gole di Asco sono un luogo di rara bellezza, con formazioni rocciose e acque cristalline che creano uno scenario mozzafiato. Dopo aver esplorato questo incantevole territorio, ritorna a Bastia prendendo la T20 e successivamente la T11 da località Paterno.

Photo Credits
ThierryB., Flickr
Espen Faugstad, Flickr
Dronepicr, Wikimedia
KlausF, Wikimedia
Myrabella, Wikimedia
JeanbaptisteM, Flickr

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